Dindo Capello (Audi R8 #2): "E' un ottimo risultato per noi utile per aumentare il punteggio in classifica generale. E' stato difficle far andare in temperatura i pneumatici ed ottenere una buona aderenza vanificata durante il periodo dietro la safety-car. L'Audi R8 era appesantita dalla zavorra imposta dal regolamento che in combinazione con il piccolo limitatore permetteva anche alle GT1 di avvicinarsi alle nostre prestazioni.”

Classifica finale assoluta (ufficiale)

1 Bernhard/Dumas (Porsche) 119 giri
2 Luhr/Maassen (Porsche) + 0"434
3 Capello/McNish (Audi R8) + 7"303
4 Weaver/Leitzinger (Lola-AER) - 3 giri
5 Beretta/Gavin (Chevrolet) - 3 giri

Con una temperatura fredda, McNish partiva per la gara prevista sulla durata di 2 ore e 45 minuti dalla prima fila e nonostante la forte pressione degli avversari riusciva a mantenere la seconda posizione assoluta (prima in LM P1) fino al cambio pilota con Dindo Capello.

Capello slittava dietro alla Dyson Lola di Butch Leitzinger e James Weaver ma grazie a un decisivo e anticipato secondo pit-stop ed a uno finale con il solo rabbocco del carburante riusciva a spuntarla rispetto alla Lola quando questa usciva di pista.

Nonostante i 160kg di zavorra imposta dal regolamento, la "vecchia" Audi R8 termina terza a soli 7 secondi dalle due LM P2 Porsche.